
Conto Termico 3.0
Guida completa al nuovo incentivo in vigore dal 25 dicembre 2025
Il Conto Termico 3.0, operativo dal 25 dicembre 2025, rappresenta l’evoluzione del meccanismo introdotto nel 2012 e successivamente aggiornato con il Conto Termico 2.0. Con questo nuovo schema, il Governo punta a potenziare gli incentivi per l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, ampliando la platea dei beneficiari, semplificando le procedure e introducendo nuove tecnologie ammissibili.
Un’opportunità concreta per famiglie, imprese, Pubbliche Amministrazioni, ETS e Comunità Energetiche Rinnovabili che desiderano ridurre i consumi, abbattere i costi e rendere più sostenibili gli edifici esistenti.
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🔍 Cos’è il Conto Termico 3.0 e come funziona
Il Conto Termico 3.0 è un incentivo a fondo perduto gestito dal GSE, che offre contributi fino al 65% delle spese per interventi di miglioramento energetico. A differenza delle detrazioni fiscali, il beneficio viene erogato direttamente sul conto corrente, in un’unica soluzione o in rate da 2 a 5 anni. Scopri di più…
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Beneficiari
- Privati e condomini
- Imprese e titolari di reddito agrario
- Pubbliche Amministrazioni
- Enti del Terzo Settore (novità)
- Comunità Energetiche Rinnovabili e autoconsumo collettivo (novità)
Dotazione finanziaria
- 900 milioni di euro annui
- 500 milioni per privati
- 400 milioni per PA
🆕 Novità principali del Conto Termico 3.0 rispetto al 2.0
Il nuovo meccanismo introduce importanti aggiornamenti:
Ampliamento della platea
- Inclusi ETS, CER e modelli di autoconsumo collettivo.
Più interventi ammessi
- Fotovoltaico con accumulo abbinato a pompe di calore
- Colonnine di ricarica per veicoli elettrici (se integrate all’impianto con PDC)
- Sistemi di building automation e tecnologie smart
- Sostituzioni impianti con sistemi ibridi “factory made” o “add-on”
- Potenziamento dell’incentivo per pompe di calore e solare termico
Incentivi più aderenti al mercato
- Aggiornati i massimali di spesa per riflettere l’aumento dei costi delle tecnologie.
Tempi più comodi
- La richiesta passa da 60 a 90 giorni dalla fine lavori.
Pagamento semplificato
- Un’unica soluzione per incentivi fino a 15.000 euro.
🛠️ Interventi ammessi dal Conto Termico 3.0
Sostituzione impianti obsoleti
- Caldaie tradizionali con pompe di calore, impianti ibridi o sistemi a biomassa.
- Sostituzione scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
Fotovoltaico e sistemi di accumulo
- Ammesso solo se abbinato all’installazione di una pompa di calore.
Efficienza e isolamento
- Interventi sull’involucro: tetti, pareti, pavimenti.
- Sostituzione infissi e serramenti ad alta efficienza.
Solare termico
- Installazione di pannelli solari per l’acqua calda sanitaria.
Tecnologie smart
- Building automation per la gestione dei consumi energetici.
📝 Come accedere al Conto Termico 3.0
La richiesta deve essere presentata entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori tramite il portale GSE “Portaltermico”, caricando:
- documentazione amministrativa
- schede tecniche delle tecnologie installate
- asseverazioni e attestazioni richieste dalle norme
A causa della complessità delle procedure, è altamente consigliato affidarsi a installatori qualificati ed esperti.
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